Gelo di limone

Scritto da Maggiordomus il

Gelo di limone


L’estate è quasi passata….A poco a poco i colori sbiadiranno, e anche le nostre tavole cambieranno look. Il rosso, il giallo e l’arancio lasceranno più spazio ai verdi e ai bianchi, ai colori delle castagne e del vino novello. I sapori si faranno più spessi e i piatti più elaborati.
Quello di oggi sarà l’ultimo post dell’estate. Ho scelto un piatto estivo per eccellenza, per la sua freschezza e per la sua leggerezza: il gelo di limone. Un’antica ricetta siciliana che conta diverse varianti: all’arancia, o all’anguria (più propriamente detto gelo di mellone).
La sicilia dispone di agrumi di grande qualità, parlando di limoni ne cito solo due, il Verdello, o il limone Interdonato. Da agrumi di grande qualità derivano prodotti eccezionali. Si può dimenticare il sapore di una granita di limone mangiata nel caldo torrido di una giornata siciliana? O di una limonata? o del gelo di limone per l’appunto? 
Io per esempio mi sono avvicinata a certe ricette da quando ho potuto disporre di ottimi ingredienti. Ed è così che il gelo di limone è diventato un dessert anche di casa mia. E mica solo estivo! Lo trovo perfetto sempre,  anche come pre dessert prima di chiudere una cena. Rinfresca, ed è un’ottima alternativa ai sorbetti. “Conditio sine qua non”: disporre di limoni biologici naturalmente! Ma la facilità della preparazione, la rapidità e la bontà sono tutte ragioni validissime per indurci a provare un piatto che, seppur non della nostra tradizione, è facilmente replicabile…
La sua consistenza morbida e vellutata vi conquisterà. Dopodiché non vi resterà che provare tutte le altre varianti…In attesa della prossima estate…..

Gelo di limone


per 4 persone
preparazione: 10 minuti + una notte per l’infusione
cottura: 10 minuti


Ingredienti
acqua: 500 ml
limoni: 3
frumina: 40 gr
zucchero: 120 gr


Procedimento
Grattugiare la scorza dei limoni (evitando accuratamente la parte bianca) che devono essere biologici e preferibilmente verdi e metterla in infusione nell’acqua per una notte, poi filtrare. Sciogliere la frumina in poca acqua ed aggiungerla a quella filtrata. Unire anche lo zucchero, porre il tegame sul fuoco regolando la fiamma al minimo e mescolando sempre portare ad ebollizione. Aggiungere il succo filtrato di due limoni (se sono molto grandi basta uno e mezzo) e far bollire per un paio di minuti. Versare il composto in uno stampo grande precedentemente bagnato o in stampini piccoli monoporzione (venno bene sia di plastica che anche quelli di alluminio). Lasciare raffreddare e poi porre in frigorifero per almeno 4 ore. Aiutandosi con una lama sottile, staccare i bordi dalle pareti dello stampo e poi sformare. Servire freddo, decorato con qualche fiorellino di limone, o con della scorza fresca tagliata sottilissima.
L’operazione di sformare il gelo risulterà più agevole se utilizzerete stampi lisci.


SM