Come scegliere un catering di qualità: i consigli per non sbagliare fornitore

Scritto da Maggiordomus il

Come scegliere un catering di qualità: i consigli per non sbagliare fornitore

Oggi vogliamo parlare di come scegliere un catering di qualità sia fondamentale per l’ottima riuscita di una qualsiasi occasione di festa, cena o ricevimento di nozze.

Scegliere un catering di qualità significa garantirsi e garantire ai propri ospiti un ricevimento senza brutta sorprese, vale a dire la base per assicurarsi un evento riuscito, che si tratti di un matrimonio, un compleanno o un evento aziendale.

 

come scegliere un catering

 

Ogni occasione di ritrovo è importante e diversa da un’altra, motivo per cui nulla può essere sottovalutato, dalla scelta della location, a quella del menu fino and arrivare al personale di servizio e alla scaletta del ricevimento.

Quali sono gli aspetti da tenere presente nella scelta del banqueting che si occuperà del vostro evento?

Ecco 5 aspetti da cui proprio non si può prescindere, dettagli che non sono dettagli e che decretano se un catering merita la medaglia oppure è meglio cercare altrove.


1. La licenza
A volte tutto sembra perfetto, il menu inviato è strepitoso, i costi sono addirittura contenuti ma… è tutto ok anche con la licenza? Fare catering è una professione spesso improvvisata, soprattutto negli ultimi anni, e sono in molti a non sapere che servono licenze specifiche per svolgere questa professione. Per evitare multe o sgradevoli irruzioni in sede d’evento (magari proprio il vostro!) è fondamentale essere in possesso di una licenza amministrativa e un’autorizzazione sanitaria.

2. La qualità degli alimenti
Si chiama HACCP e certifica che la gestione dei cibi segue iter appropriati. Trasportare cibo da un luogo a un altro necessita di scrupoli e regole di trasporto che vanno assolutamente rispettate perché le pietanze servite giungano fresche a destinazione. Pensate, per esempio, al trasporto di una wedding cake in piena estate e immaginate la faccia dei vostri invitati qualora panna o crema risultassero acide al palato.

3. Esperienza e quantità
Esperienza e professionalità accredita significa anche quantità perfette di cibi e bevande. Immaginate la faccia dell’amica invidiosa di mamma se restasse senza primo piatto o se non riuscisse ad assaggiare il finger food di benvenuto del vostro matrimonio. Come scegliere un catering di qualità? Anche questo aspetto va tenuto bene a mente.

4. Il personale di servizio
Il numero dei camerieri deve essere adeguato al numero degli ospiti, pena attese lunghissime al tavolo e piatti e bicchieri sparsi ovunque durante un aperitivo o un buffet lunch di lavoro. Un catering di qualità deve avere anche la sensibilità di predisporre divise ordinate e tutte uguali dei camerieri, classiche o più trendy a seconda del tipo di evento.

5. Incontri e sopralluoghi
Se un catering vi chiede di fare un sopralluogo alla location che avete scelto per il vostro evento prima di presentarvi un menu, o se vi invita ad incontrarvi di persona, non significa che non vuole farvi avere un preventivo, ma che vuole inviarvi il preventivo giusto. Immaginate una location che, anziché le 200 persone dichiarate, in realtà ne ospita 150. Lo scrupolo è sempre indice di qualità.


Come scegliere un catering di qualità? A che aspetti devo prestare attenzione per non correre il rischio di avere brutte sorprese in un giorno per me importante?

Ponetevi sempre questa domanda prima di confermare a chi affidare il vostro evento!

 

Come scegliere un catering di qualità

 

Come scegliere un catering di qualità

 

Come scegliere un catering di qualità

 

Come scegliere un catering di qualità

 

Come scegliere un catering di qualità

 

Come scegliere un catering di qualità

 

Come scegliere un catering di qualità

 

Come scegliere un catering di qualità

 

 

 

Tags: